Lo scorso 21 agosto il giovane cavaliere belga Nicola Philippaerts era stato vittima di una brutta caduta da uno dei giovani soggetti a sua disposizione.
Il ragazzo aveva poi dovuto sottoporsi d’urgenza ad un intervento alla spalla presso l’ospedale di Genk.
“Dopo circa otto settimane la mia spalla ora è a posto ed io mi sento bene. Devo rimettermi in forma e tre giorni fa ho ripreso a montare. Le cose sembrano andare bene, penso che se continuerò su questa linea potrò tornare preso in campo gara” ha dichiarato lo stesso Nicola al microfono del suo ufficio stampa.
“E’ stato un brutto periodo” ha continuato poi il cavaliere in risposta alla domanda riguardo a come ha gestito queste ultime settimane in cui, praticamente, non ha potuto fare pressoché nulla. “E’ la prima volta che mi infortuno così gravemente, credo si sia trattato proprio di sfortuna. Ora devo aspettare ancora un po’ di tempo prima di essere nuovamente operativo al 100%, ma per ora mi sento bene. Cerco di essere sempre positivo e non vedo l’ora di ricominciare a lavorare sul serio.”
“Tre mesi di stop in una carriera sono nulla, a pesare è il fatto che non puoi fare niente, solo aspettare e guardare le giornate trascorrere.” ha accennato Nicola.
“Ora ho iniziato anche a fare un lavoro per rimettere in sesto tutta la muscolatura della spalla, ma siamo tutti molto positivi! Penso di tornare in campo in occasione del CSI5*-W di Lione, ma prima vorrei riuscire a fare qualche concorso a due o tre stelle. Poi si vedrà se sarà possibile o meno. Di certo io non vedo l’ora!”
“Anche Chlly Willy ha avuto un infortunio – racconta Nicola – e con lui voglio andarci piano, non voglio assolutamente sforzarlo. Siamo entrambi motivati e con tanta voglia di tornare in campo gara, ma lui è il mio miglior cavallo e voglio che abbia tutto il tempo che gli serve per tornare al 100%.”
“Vorrei scendere in campo a Jumping Mechelen il prossimo dicembre – ha continuato poi il giovane fuoriclasse – come cavaliere belga è praticamente uno degli eventi più importanti dell’anno, ma prima voglio fare altri CSI5* e vedere come mi sento fisicamente.”
