Si avvicina l’Assemblea Generale della FEI in Uruguay

0 di Vi

Manca poco all’ Assemblea Generale della FEI che si svolgerà in Uruguay a Montevideo dal 18 al 21 novembre 2017.

Sono ormai mesi che vengono discusse numerose parti del regolamento e non sono certo mancati i pareri espressi delle varie Federazioni e dai cavalieri.

Ovviamente, tra i punti più discussi c’è quello che riguarda la Blood Rule.

Una delle modifiche che verranno presentate all’Assemblea Generale della FEI riguarda, per l’appunto, la cosiddetta Blood Rule, una regola che ha causato molte discussioni e pareri contrastanti soprattutto in questi ultimi mesi.

Nonostante ci sia il desiderio, da parte di alcune parti interessate, di ammorbidirla, la maggior parte dei feed-back pervenuti vogliono una regola chiara e senza spazio per interpretazioni soggettive.

Sarà interessante vedere come la FEI deciderà di gestire tale regola: non dobbiamo certo dimenticare il polverone sollevato da Scott Brash dopo essere stato eliminato durante la GCL a Cascais.
Senza lasciare da parte anche l’eliminazione di Marcus Ehning in Nations Cup a Hickstead ed i numerosi binomi squalificati durante gli Europei di Göteborg.

Cosa possiamo dedurre da tutte le polemiche che sono seguite a questi episodi? Sicuramente il fatto che è giusto punire in caso di sangue o di evidente sofferenza da parte del cavallo. Tuttavia, questa regola è da rivedere: nel caso di lievi segni o presunti tali non ci può essere soggettività da parte degli addetti. Ovvero, se c’è sangue si viene sospesi, mentre se c’è un segno pressoché invisibile, no.

DOCUMENTO INIZIALE

DOCUMENTO FINALE

Nell’occhio del ciclone, inoltre, c’è anche la regola sulle iscrizioni ai CSI5*.

Come ben sappiamo, questa regola vuole che il 60% degli iscritti venga selezionato in base alla Longines Ranking, il 20% tramite invito dal Comitato Organizzatore ed il restante 20% attraverso una selezione fatta dalla Federazione Ospitante.

A questa regola facevano eccezione i circuiti targati FEI: Nations Cup, World Cup, Global Champions Tour e Global Champions League.

Nella Gionata di oggi, martedì 7 novembre, è stato emanato un Comunicato Stampa dall’ International Jumping Riders Club in cui viene specificato che i CSI5* dovranno sottostare senza eccezioni a questa regola ai fini della distribuzione di punti validi per la ranking.

L’ IJRC dichiara, inoltre, che in occasione dell’ultima assemblea generale si sono votate all’unanimità per il 2018:

  • la possibilità di ottenere punti validi per la ranking solo una volta al giorno (proposta ancora in corso di valutazione)
  • stop alle discussioni sulle percentuali della regola in questione

Il campione olimpico di Londra 2012 e membro del consiglio d’amministrazione, Steve Guerdat, ha aggiunto: “Stiamo facendo del nostro meglio per proteggere il vero sport, per premiare le capacità concrete e non il denaro“.

“In attesa dell’Assemblea Generale della FEI prevista dal 18 al 21 novembre a Montevideo, possiamo solo sperare che le Federazioni Nazionali facciano le giuste scelte nel bene dello sport” si legge in chiusura del Comunicato Stampa dell’ IJRC.

Ora, non cui resta che attendere lo svolgimento dell’Assemblea Generale della FEI.

 

 

 

Foto/Fonte: wosj