Alzi la mano chi non ama mettersi sotto l’ombrellone o sotto un albero e leggere un bel libro, godendosi il relax dei giorni estivi. Se poi il libro che avete tra le mani parla di cavalli ed è accompagnato da un bel segnalibro a tema equestre, beh, il gioco è fatto!
Ecco alcuni consigli per appassionanti letture equestri da godervi questa estate.
Per i più sentimentali, consiglio “Rey, il cavallo che visse due volte” di Rinaldo Boccardelli. È la storia vera, forte, emozionante e a tratti commovente di El Rey del Mundo, un cavallo da corsa che è passato dalle piste all’ippoterapia per bambini. A raccontare la storia di Rey è il suo proprietario, che, costretto dal carattere imprevedibile del suo cavallo, si ritrova con la necessità di ritirarlo dalle corse, perché troppo ingestibile e cerca di trovare per lui una nuova “casa”. A rendere poi la storia ancora più bella, le illustrazioni realizzate dalla mano inconfondibile della disegnatrice e amante di cavalli Eugenia Mola di Larissè.
Sempre ambientato nel mondo delle corse è “Sipario a tre tempi”, di Barbara Sarri. Questa volta si tratta di un romanzo, carino e di facile lettura, che racconta la storia e la vita di Bruno, mercante di cavalli profondamente appassionato di questi meravigliosi animali e del mondo dell’ippica.
La Brughiera, un luogo dove un tempo vivevano cavalli purosangue e dove sorge, oggi, l’aeroporto di Malpensa, fa da cornice a un altro piccolo capolavoro: “Falsa Staffa” di Annalisa Molteni. Bastano poche righe per lasciarsi prendere dalla descrizione del paesaggio, i suoi colori, e la storia di Violet Valhalla, il purosangue più forte di tutti i tempi e misteriosamente scomparso.
Molto belli anche i racconti di “Soffi di libertà”, scritti da Patrizia Carrano, Maria Lucia Galli, Dacia Maraini, Paola Mastrocola e Sandra Petrignani. Storie brevi ma intense, coinvolgenti, in cui i protagonisti sono sempre esseri umani e cavalli, disegnati ancora una volta da Eugenia Mola di Larissè. Emozioni e sentimenti si intrecciano, ricostruendo le numerose sfumature che legano il mondo equestre alla vita dell’uomo.
Immancabili, per chi non li avesse ancora letti, i classici “Seabiscuit: un mito senza tempo” di Laura Hillenbrand e “L’uomo che sussurrava ai cavalli” scritto da Nicholas Evans nel 1995.
Se invece preferite portare con voi letture più tecniche, consiglio “Cavalli allo specchio”, viaggio nella mente dei cavalli per conoscerli addestrarli e gestirli in scuderia, scritto da Paolo Baragli e Marco Pagliai e la testimonianza di Doris Henkel “Le mie mani ascoltano”. Per un focus sul comportamento, è molto interessante “Pensare come un cavallo”, manuale per capire il comportamento dei cavalli scritto da Cherry Hill.
Se avete qualche libro a tema equestre da consigliare, scrivetecelo nei commenti!
Buone vacanze!