Zenith non verrà venduto a meno di 1.5m di euro

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Durante il mese di settembre, l’asta online olandese ha deluso le altissime aspettative.

Jeroen DubbeldamL’asta online del Dutch Showjumping Funds (SFN) che si è svolta lo scorso 21 settembre, si è rivelata essere un vero disastro.

Infatti, non è riuscita a vendere il Campione del Mondo e Campione Europeo SFN Zenith N.O.P.
Il 12-enne baio, figlio di Rash R, sotto la sella di Jeroen Dubbeldam è stato ricomprato dal fondo a 850,000 euro e non ha ancora trovato un nuovo proprietario.

Intanto, il campione olimpico Jeroen Dubbeldam può continuare a gioire di ogni giorno trascorso insieme a questo splendido soggetto.

L’ SFN sperava di ricavare dalla sua vendita almeno 2.5 milioni di euro. Lo scorso mercoledì, all’ asta Holger Hetzel che si è svolta in Germania, Emile Hendrix ha spiegato perché il prezzo di partenza sia così alto (1.5 milioni).

“I costi di mantenimento, ferrature, visite veterinarie sono troppo alti… non possiamo venderlo a meno.”

Inoltre il commerciante olandese ha spiegato che Zenith è ancora in perfetta forma.

Il che è assolutamente vero: pur non prendendo parte alle tappe di Coppa o Grand Prix prestigiosi, il binomio Zenith/Dubbeldam rientra quasi sempre tra i binomi piazzati.

La speranza che tutti gli appassionati hanno è che chiunque vada a comprare Zenith, lo lasci poi anche sotto la sella di Dubbeldam. Un cavallo che ha iniziato a gareggiare sempre e solo con lui, non è detto che avrà gli stessi risultati con un altro cavaliere. Sarebbe, quindi, una follia spendere tutti quei soldi per un qualcosa che non è sicuro al 100%.

In fin dei conti questo binomio ha guadagnato un totale di quattro medaglie d’oro (due individuali e altrettante a squadre) tra Campionato del Mondo 2014 e Campionato d’Europa 2015 ed ha sfiorato il barrage (ed il sogno di una medaglia…) alle Olimpiadi di Rio 2016: non è da tutti riuscire a guadagnare questi successi con lo stesso cavallo e, soprattutto, con un cavallo montato sin dalle categorie riservate ai Giovani Cavalli.

Foto:Facebook