Velocissimo, un barrage mozzafiato quello del giovane cavaliere azzurro Alberzo Zorzi e Fair Light van’t Heike che vanno subito al comando della classifica con 36.93″ assolutamente irraggiungibili, emozione allo stato puro!
In questo GP 140-160 i binomi al via sono stati 39 e ben 3 azzurri sono riusciti a qualificarsi per il barrage dopo il giro base.
Parliamo del già citato Alberto Zorzi, che da tempo è fisso in scuderia a Valkensvaard nelle scuderie di Tops, e dei due binomi formati da Lorenzo de Luca con Limestone Grey e di Piergiorgio Bucci con Casallo Z. Tutti e tre portano a termine il percorso base senza macchiarlo di errori agli ostacoli.
Ma lo spettacolo vero e proprio lo si è visto in questo barrage: essendo questa la prima tappa della Longines World Cup tutti i 20 binomi che hanno potuto accedere sono stati a dir poco agguerriti e decisi a portarsi a casa la vittoria.
Tutti ci provano ma nessuno ci riesce , tenta di raggiungere il nostro azzurro con 37.34″ il tedesco Marcus Ehning con Funky Fred, ma fortunatamente per noi non riesce a raggiungerlo e si deve accontentare della piazza d’onore. Meritato il terzo gradino del podio per il cavaliere belga Pieter Devos in sella al 13enne baio Dream Of India Greenfield che chiude la sua gara nel tempo di 38.10″.
Ci fa sognare fino all’ultimo ma va a finire in quarta posizione con il fenomenale Casall Z, che va a battere il papà Casall Ask insieme a Rolf-Göran Bengtsson di solo 3 centesimi di secondo, il nostro spettacolare Piergiorgio Bucci che ferma il cronometro a 38.35″.
A parimerito con il nostro quarto classificato, va il cavaliere elvetico Steve Guerdat in sella a Bianca.
Lorenzo de Luca, chiude in 11 posizione con Limestone Grey e 4/38.42″.
Un grande bravo ad Alberto Zorzi, che oggi ha fatto emozionare tutti noi appassionati con una prestazione superba che conferma le doti di questa giovane promessa dell’equitazione italiana e mondiale!
Qui il Link della classifica:
http://www.longinestiming.com/#!/equestrian/2016/1244/html/en/longinestiming/resultlist_08.html
