Il meraviglioso dipinto verrà battuto all’asta che si terrà a Vienna da Dorotheum dal 25 al 27 aprile.
Questo splendido olio su tela (128cm x 108cm) è stato creato da Carl Theodor von Piloty (1826-1886) e Franz Adam (1815-1886).
Attualmente è stato stimato 400 mila euro.
Il dipinto ritrae la Principessa Sissi, 15 enne all’epoca, in sella al suo cavallo davanti al Castello bavarese di Possenhofen.
Regalato dalla stessa Elisabetta d’Austria a Francesco Giuseppe come regalo di Natale del loro anno di fidanzamento avvenuto nel 1853, ha passato 60 anni appeso sopra il letto imperiale a Vienna, nella Hofburg.
Questo dipinto verrà battuto nella sessione “Dipinti dell’800” durante la prima settimana d’aste della maison Dorotheum che si svolgerà dal 25 al 27 aprile.
Come di consueto, questa maison, è solita portare oggetti appartenuti alla famiglia imperiale austriaca. Queste aste tematiche, chiamate “Casa Imperiale”, comprendono oggetti appartenuti a membri dell’alta aristocrazia, ritratti di regnanti o comunque oggetti di notevole importanza storica.
Da sempre la Principessa Sissi e gli oggetti di sua proprietà sono stati osservati e collezionati con cura e curiosità da numerosi appassionati. Basti pensare che nel 2014 c’è chi ha pagato 134.500 euro per un suo cappello da equitazione!
Quello di Sissi è un mito che ancora aleggia per le strade della capitale austriaca: le sue vicende sono parte della storia di Vienna e dell’Europa.
In fin dei conti, anche questo dipinto è stato un dono di puro amore nei confronti di un promesso sposo… chi non sognerebbe di poter avere un oggetto di tale valore materiale e non solo? Ci sono storie e miti che a distanza di decenni continuano a far sognare.
Ovviamente, quello di Sissi e Francesco Giuseppe è uno di questi.
Per questo, ancora dopo tutto questo tempo, quando si parla della famiglia imperiale austriaca si accende una scintilla negli occhi di chi ha saputo e sa tutt’ora apprezzare i dettagli e gli oggetti a loro appartenuti. Comprendere e cercare di collezionare questi piccoli oggetti, vuol dire conservare dei pezzi di una storia che ha saputo cambiare e incantare il mondo dell’epoca ed il mondo attuale.
Fonte/Foto: Dorotheum.com
