AJA Ambassadors: a Vinovo brilla l’Italia!

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Weekend all’insegna del salto ostacoli a La Madonnina di Vinovo che ha aperto ancora una volta i suoi impianti per un evento targato Longines.

A Vinovo si è disputata, infatti, l’ultima tappa del circuito AJA riservato agli Ambassadors, prima della finalissima in programma a Barcellona dal 13 al 15 ottobre.

L’Italia ha ben figurato nelle due Coppe delle Nazioni, conquistando un proficuo terzo posto nella categoria large tour.

Il team composto da Lorenzo Ginanneschi su Carioka (0/0); Velia Angelini su Ultrachic di Villagana (0/0); Gianni Racca su Ael Kertalg (16/4) e Marco Porciani su Dalys vh Weidsehof (8/13) ha concluso la gara con 12 penalità totali.

Vittoria alla Gran Bretagna che ha chiuso con una sola penalità per il tempo, mentre piazza d’onore alla Germania (9).

Nella Coppa delle Nazioni dello small tour, invece, l’Italia si aggiudica la vittoria.

Gli azzurri hanno ottenuto la prima e la seconda posizione della Coppa (due le squadre azzurre in campo).

A vincere con 4 penalità totali è stato il team composto da Giovanna Passadore su Bacardi (0/4); Francesco Nardi su Conte Marlon della Verdina (El/0); Claudio Vingiani su Zardento Vdl (0/5) e Pietro Pietrosanti su Namiro de Villanova (0/0).

Una sola penalità in più per il tempo, totale di 5 penalità, Italia 2 ha ottenuto la piazza d’onore della gara. A comporre il team: Marco Porciani su Fairway (0/1); Francesca Casari (4/0); Giampaolo Bassi su Baretto (0/4) e Marco Carlo Montorsi su Winnetoe (4/0). Terza posizione per la Germania, uscita dal campo con 12 penalità totali.

Ottime prove degli azzurri anche nei Gran Premi che hanno chiuso l’ultima tappa AJA Ambassador.

Nell’Europe Cup Final è stato necessario un barrage per assegnare la vittoria, considerato, che i primi tre binomi non avevano toccato neanche una barriera.

E’ stato il tempo ad assegnare la vittoria, che è andata al tedesco Ernst Frieder Homberg su Clif h (4/38.94″), ma una grande prestazione della nostra Velia Angelini su Ultrachic di Villagana ha assegnato la seconda posizione agli azzurri anche in questa occasione con 4 penalità e il tempo di 39.23″ in barrage. Stesso computo di penalità, ma tempo di 39.79″, per la terza classificata: la britannica Catherine Fowdrey su Emalia.

Barrage a cinque nella Challenge Cup, la finale dello small tour, che ha visto ben due azzurri disputare il tracciato decisivo.

Si tratta di Francesca Casari, ottima seconda, in sella a Vdl Groep Zamboa con 4 penalità totali e il tempo di 41”90 e di Giovanna Passadore su Bacardi, quarta anche lei con 4 penalità totali e il tempo di 43”54. Vittoria in questo caso per il Belgio di Benedicte Dewez su Ilena vd Misplaere (4; 40”66).

Il circuito AJA Ambassador dopo qualche settimana di pausa si trasferirà a Barcellona per la finalissima 2017.

Il Gran Premio 135 del concorso, inoltre, è andato alla padrona di casa, la svizzera Jane Richard Philps in sella a Calinesse de Guldenboom (0/0-42.18″).

 

 

 

Foto/Fonte: cs fise