Big Star e Nick Skelton: la fine di un'epoca

Al Royal Windsor Horse Show è avvenuto il ritiro ufficiale dai campi gara del campione olimpico di Rio, Nick Skelton e del suo Big Star.

Nick Skelton aveva dichiarato, poco tempo fa al magazine Horse&Hound “Dopo mesi di riflessione sono giunto alla conclusione che è arrivato il momento di lasciare definitivamente i campi gara. Tutti pensavano che avrei preso parte a questa stagione, ma ho deciso che Big Star ha fatto tutto quello che un cavaliere possa chiedere al suo cavallo. Quindi, credo che per lui sia giunto il momento di godersi la pensione e di occuparsi solo della sua carriera da stallone. Ho sempre dichiarato che mi sarei ritirato quando avrebbe smesso anche lui. Questo sport mi ha dato molto più di quanto mi aspettassi,e dopo 43 anni non è facile smettere, ma credo che sia proprio questo il bello di terminare insieme questa incredibile avventura!”

Un binomio che insieme ha saputo cadere e rialzarsi, senza mai smettere di credere nelle proprie capacità.

Skelton ha avuto una carriera fatta di alti e bassi. Tra i migliori risultati ottenuti ricordiamo: un Argento Olimpico a squadre a Londra 2012; un Oro Olimpico Individuale a Rio 2016; un argento (1986) e quattro bronzi (1982, 1986, 1990 e 1998) ai WEG; tre ori a squadre (1985, 1987 e 1989), tre argenti (1991, 1993 e 1995) e tre bronzi (una nel 1987 e due nel 2011) agli Europei; ed innumerevoli vittorie e piazzamenti.
Una carriera incredibile, che lo ha visto anche ritornare in sella più determinato che mai dopo una brutta frattura ad una vertebra superiore del collo nel 2000.
Lo scorso novembre, inoltre, questo cavaliere aveva ricevuto il Lifetime Achievement Award, un prestigioso riconoscimento.

Big Star, invece, è sempre stato uno stallone eccezionale e vivace: poteva dire addio alle gare senza movimentare un po’ la cerimonia?
Anche la stessa Regina non ha potuto nascondere un sorriso divertito!

Tra lacrime e sorrisi, in una calda e assolata giornata di maggio, al Royal Windsor Horse Show è calato definitivamente il sipario su un binomio che ha saputo scrivere parte della storia dell’equitazione degli ultimi anni.